Punti di interesse

Alcuni suggerimenti su cosa vedere…

image description

Terrazza Mascagni

Il bellissimo belvedere rappresenta forse il luogo più elegante e magico di tutta Livorno. La pavimentazione geometrica e le candide balaustre fitte di colonnine dilatano gli spazi, il panorama spazia oltre gli scogli dal porto alle isole dell’arcipelago

image description

Mercato Centrale

Grande ed elegante edificio costruito nel 1894 è ancora in funzione e rappresenta il centro della gastronomia livornese insieme al mercato del pesce e delle verdure.

image description

Venezia Nuova

Un quartiere realizzato intorno al 1629 con lo scopo di essere ‘un’isola mercantile’. Oggi è stata recuperata ed è vissuta come una zona della città che deve essere visitata ed attraversata.

Livorno

Immaginate il mare, con le sue onde, con i suoi profumi e le sue mille sfumature colorate, con il vento e la salsedine che sfiora dolcemente il viso, le imponenti scogliere baciate dai luminosi raggi del sole, le splendide insenature, l’ombra delle isole al largo, il porto e il mare che entra fino nel ventre dei più bei quartieri della città attraverso i fossi medicei: Livorno, città moderna che trova nell’acqua il suo elemento predominante.
Una delle chiavi di lettura più originali per comprendere la storia della città di Livorno è quella attenta a evidenziare la vicenda della sua popolazione, infatti la sua storia come città aperta e multiculturale è esemplare. Città ideale per i Medici, che concentrano la propria attenzione sulla zona notandone l’importanza come sbocco a mare della Toscana, alla fine del XVI secolo, iniziano i lavori della suggestiva Fortezza Vecchia dando l’avvio alla costruzione della città e del singolare incremento della popolazione. L’emanazione delle Leggi Livornine sono un invito a stabilirsi in città, promettendo libertà di culto, di costume e di libero pensiero, l’annullamento delle tasse, dei debiti e dei trascorsi penali. Tutto ciò incrementa, anche grazie al porto franco, il traffico commerciale e l’afflusso di gente d’ogni razza e di diversa nazione. La città assume l’aspetto cosmopolita, ricco di scambi culturali e di questo illuminante periodo rimangono i segni sparsi sul tessuto urbano, i palazzi, gli edifici di culto, le tradizioni popolari ed enogastromomiche, i nomi delle vie e delle piazze.

Livorno

Immaginate il mare, con le sue onde, con i suoi profumi e le sue mille sfumature colorate, con il vento e la salsedine che sfiora dolcemente il viso, le imponenti scogliere baciate dai luminosi raggi del sole, le splendide insenature, l’ombra delle isole al largo, il porto e il mare che entra fino nel ventre dei più bei quartieri della città attraverso i fossi medicei: Livorno, città moderna che trova nell’acqua il suo elemento predominante.
Una delle chiavi di lettura più originali per comprendere la storia della città di Livorno è quella attenta a evidenziare la vicenda della sua popolazione, infatti la sua storia come città aperta e multiculturale è esemplare. Città ideale per i Medici, che concentrano la propria attenzione sulla zona notandone l’importanza come sbocco a mare della Toscana, alla fine del XVI secolo, iniziano i lavori della suggestiva Fortezza Vecchia dando l’avvio alla costruzione della città e del singolare incremento della popolazione. L’emanazione delle Leggi Livornine sono un invito a stabilirsi in città, promettendo libertà di culto, di costume e di libero pensiero, l’annullamento delle tasse, dei debiti e dei trascorsi penali. Tutto ciò incrementa, anche grazie al porto franco, il traffico commerciale e l’afflusso di gente d’ogni razza e di diversa nazione. La città assume l’aspetto cosmopolita, ricco di scambi culturali e di questo illuminante periodo rimangono i segni sparsi sul tessuto urbano, i palazzi, gli edifici di culto, le tradizioni popolari ed enogastromomiche, i nomi delle vie e delle piazze.

Livorno ha dato i natali a personaggi come Pietro Mascagni, musicista della famosa Cavalleria Rusticana, Giovanni Fattori caposcuola del movimento pittorico dei Macchiaioli e Amedeo Modigliani, famoso pittore per le sue figure dal collo allungato.
Città ridente e gaudente, fatta di belle serate, di locali tipici, di baracchine lungomare che offrono dai gelati alle ostriche, di infiniti ristoranti, denotano il carattere dei livornesi che, in generale, amano godere dei piaceri della vita. Questo è il motivo per cui mangiare a Livorno offre una grande varietà di scelta, dalla famosa torta di ceci alle roschette, ma ovviamente i piatti più in uso sono quelli a base di pesce: dal baccalà alle triglie alla livornese, dalle acciughe alla povera agli spaghetti con le arselle per arrivare fino al mitico cacciucco. Per assaporare sapori e umori della città bisogna tuffarci letteralmente in un piatto di cacciucco, gustosa zuppa a base di pesce, speziata e saporita, profumata alla storia della città nata dall’incontro di diverse culture.

Livorno ha dato i natali a personaggi come Pietro Mascagni, musicista della famosa Cavalleria Rusticana, Giovanni Fattori caposcuola del movimento pittorico dei Macchiaioli e Amedeo Modigliani, famoso pittore per le sue figure dal collo allungato.
Città ridente e gaudente, fatta di belle serate, di locali tipici, di baracchine lungomare che offrono dai gelati alle ostriche, di infiniti ristoranti, denotano il carattere dei livornesi che, in generale, amano godere dei piaceri della vita. Questo è il motivo per cui mangiare a Livorno offre una grande varietà di scelta, dalla famosa torta di ceci alle roschette, ma ovviamente i piatti più in uso sono quelli a base di pesce: dal baccalà alle triglie alla livornese, dalle acciughe alla povera agli spaghetti con le arselle per arrivare fino al mitico cacciucco. Per assaporare sapori e umori della città bisogna tuffarci letteralmente in un piatto di cacciucco, gustosa zuppa a base di pesce, speziata e saporita, profumata alla storia della città nata dall’incontro di diverse culture.